Alla musica è da sempre è stato attribuito un influsso benefico sull’animo umano.
Per prepararsi a una lettura, è sicuramente importante ritagliarsi dei momenti di calma e relax che aiutino a lasciar andare le energie che potrebbero averci appesantito. In tal senso può essere di grande aiuto una musica rilassante abbinata a toni binaurali: in breve, musica binaurale.
Ma di cosa si tratta esattamente?
I toni binaurali furono scoperti nel 1839 da Heinrich Wilhelm Dove, medico e direttore dell’Istituto di Meteorologia Prussiano. Il dottor Dove comprese che i toni binaurali hanno una frequenza misurabile in hertz proprio come le onde celebrali. Come conseguenza il nostro cervello tende a compensare i due toni, emettendo delle terze onde, che possono essere molto utili per combattere l’ansia, favorire la concentrazione, la memoria, l’apprendimento e il rilassamento.
Un unico accorgimento: i suoni binaurali devono essere ascoltati con cuffie e auricolari, perché solo in questo modo è possibile stimolare con diverse pulsazioni il cervello.
A questo proposito vi lascio con un’anticipazione: potreste trovare presto notizie sulla musica binaurale sul canale. Continuate a seguirmi!
